MIBACT. Avviso pubblico per il finanziamento di attività culturali per la rigenerazione dei piccoli Comuni. BORGHI IN FESTIVAL

n.19 del 19/11/2020 BOLLETTINO INFORMATIVO PER FACILITARE L’ACCESSO A FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI EUROPEI, NAZIONALI, REGIONALI

Obiettivi e contesto di riferimento

È online l’Avviso Pubblico Borghi in Festival – Comunità, cultura, impresa per la rigenerazione dei territori, per il finanziamento di attività culturali finalizzate a favorire la rigenerazione culturale, turistica ed economico-sociale dei piccoli Comuni italiani.

L’Avviso si propone di creare opportunità di sviluppo attraverso l’incubazione di imprese culturali, creative e innovative di comunità, di rafforzare l’offerta turistica dei territori e di promuovere le eccellenze dei borghi italiani. Tra gli obiettivi anche la valorizzazione e il sostegno di contenuti innovativi nelle attività di educazione e formazione, nonché lo sviluppo di approcci progettuali integrati pubblico-privato, per incentivare progetti orientati alla sostenibilità e all’accessibilità, anche attraverso l’impiego delle nuove tecnologie.

Il bando intende favorire progettualità basate su approcci integrati: i Comuni possono partecipare singolarmente, o in rete tra loro, e sono tenuti a costituire partenariati con almeno un ente non profit e con almeno un soggetto co-finanziatore.

Interventi ammissibili al finanziamento

Borghi in Festival, articolato in iniziative da realizzarsi sul territorio nazionale, in forma di festival, è un progetto che stabilisce il raggiungimento dei seguenti obiettivi strategici:

a) Promuovere e sostenere la qualità e le eccellenze dei territori per valorizzarne le risorse culturali ambientali e turistiche come leve di crescita professionale e di occupazione attraverso progetti capaci di generare risposte positive a breve e lungo termine.

b) Costruire opportunità per il miglioramento sociale ed economico; colmare il deficit in termini di offerta di servizi per i cittadini attraverso l’incubazione di forme di imprese culturali e creative innovative di comunità; incentivare dinamiche collaborative tra abitanti, istituzioni pubbliche, soggetti privati locali, istituzioni cognitive, società civile organizzata, artisti e creativi (a titolo esemplificativo: attori, musicisti, registi, filmmakers, fotografi, ecc.) e/o altre figure professionali (a titolo esemplificativo: architetti, paesaggisti, designers, giuristi, psicologi, antropologi, sociologi, economisti, programmatori, ecc.).

c) Promuovere e sostenere contenuti innovativi nelle attività di educazione/formazione e sviluppo.

d) Rafforzare e integrare l’offerta turistica e culturale dei territori.

e) Sviluppare un approccio progettuale integrato e pratiche innovative ed inclusive, capaci di accelerare gli effetti dell’azione pubblica e privata; incentivare progettualità orientate allo sviluppo economico e alla sostenibilità con l’impiego dei servizi digitali e delle nuove tecnologie.

I progetti potranno prevedere, tra le altre attività, incontri, seminari, laboratori, mostre, rassegne, giornate di formazione, realizzazione di piattaforme o applicativi digitali, attività culturali e creative con particolare attenzione all’innovatività, alla sostenibilità e alla accessibilità delle proposte, al coinvolgimento della cittadinanza e all’impatto sul territorio.

Soggetti Beneficiari

Sono ammessi a partecipare in qualità di soggetti proponenti destinatari:

a) singoli Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti (dati rilevati dal Censimento ISTAT 2011) ovvero fino a 10.000 (diecimila) abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO) come capofila di partenariati costituiti o costituendi composti da almeno una delle seguenti tipologie di soggetti partner non profit:

– enti pubblici;

– istituzioni culturali, fondazioni e/o associazioni culturali non profit, costituite da almeno tre (3) anni, università, centri di ricerca, enti del Terzo Settore;

– associazioni, comitati

e da almeno uno dei seguenti soggetti co-finanziatori:

– imprese locali;

– fondazioni di origine bancaria o un soggetto di filantropia istituzionale (privata, familiare, d’impresa, di comunità);

– imprese culturali e creative e altro soggetto di natura imprenditoriale operante nel settore culturale ai sensi della legislazione e/o regolazione nazionale, regionale, locale vigente;

– imprese del settore turistico e ricettivo, nuove tecnologie, formazione, rurale, etc.

b) rete di Comuni con popolazione residente fino a 5.000 (cinquemila) abitanti (dati rilevati dal Censimento ISTAT 2011, ovvero fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO) individuando un Comune come capofila, di partenariati costituiti o costituendi composti da almeno una delle seguenti tipologie di soggetti partner non profit:

– enti pubblici istituiti ai sensi della legislazione e/o regolazione nazionale, regionale, locale vigente;

– istituzioni culturali, fondazioni e/o associazioni culturali non profit, costituite da almeno tre (3) anni, università, centri di ricerca, enti del Terzo Settore;

– associazioni, comitati costituiti ai sensi del codice civile da abitanti dei territori oggetto dell’intervento e da almeno uno dei seguenti soggetti co-finanziatori:

– imprese locali;

– fondazioni di origine bancaria o un soggetto di filantropia istituzionale (privata, familiare, d’impresa, di comunità);

– imprese culturali e creative e altro soggetto di natura imprenditoriale operante nel settore culturale ai sensi della legislazione e/o regolazione nazionale, regionale, locale vigente;

– imprese del settore turistico e ricettivo, nuove tecnologie, formazione, rurale, etc.

Risorse finanziarie

La dotazione finanziaria dell’Avviso è pari ad euro 750.000,00

Il finanziamento erogabile per la realizzazione di ciascun festival è fissato entro la misura massima dell’80 % dei costi ammissibili e comunque entro:

– il limite massimo di € 75.000,00 se i proponenti partecipano in forma singola;

– il limite massimo di € 250.000,00 se i proponenti partecipano in rete.

Scadenza

Le domande di partecipazione devono essere caricate sulla piattaforma all’indirizzo:

https://procedimenti.beniculturali.it/BIF

Scadenza per la presentazione delle domande: venerdì 15 gennaio 2021

Link

https://borghinfestival.beniculturali.it/

Per info

LAMORO Agenzia di sviluppo

via Leopardi, 4 – 14100 Asti

Tel. 0141 532516

E-mail: info@lamoro.it

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ALESSANDRIA Segreteria di Presidenza-p.zza Libertà, 28 – 15121 Alessandria – Tel. 0131 294207/04 –

E-mail: presidenza@fondazionecralessandria.it