ULTIMATI I PRIMI TRE ALLOGGI PER DISABILI del progetto A.T.C. “Anziani senza barriere”

Alessandria, 25 marzo 2022 – L’attuazione del progetto “Anziani senza barriere 2020 – 2022” fa parte di una iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria rivolta a sostenere anziani e disabili e dimostra la crescente sensibilità nei confronti di queste persone. Valutata la vetustà del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, considerato che solo da pochi lustri sono inseriti nelle nuove costruzioni alloggi progettati per persone disabili (1/10), esiste una reale esigenza di questi alloggi, segnalata oltre che dall’utenza che visiona le domande di cambio, anche dal Comune di Alessandria che si occupa di assegnazioni. Da qui l’idea e quindi il progetto, di trasformare i locali commerciali inutilizzati del complesso “Casa Anziani” di via Cesare Battisti 46-48 in 5 alloggi per disabili motori partecipando al bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.  L’approvazione del progetto da parte della Fondazione, che lo ha inserito fra le proprie iniziative cofinanziandolo con A.T.C., ha permesso di poter avviare la fase concreta di realizzazione. Rispetto ai progetti ordinari, in questo intervento gli alloggi per disabili sono stati più completamente accessoriati al fine di aumentare il confort abitativo: controsoffittatura con inseriti faretti a led; ulteriore isolamento nel sottopavimento e delle pareti perimetrali; sostituzione delle vetrine su strada con grandi finestre con 2 ante a ribalta; bagni arredati con sanitari per disabili compresi maniglioni, specchio inclinabile, piatto doccia a pavimento con box doccia e seggiolino reclinabile; porte interne scorrevoli a scomparsa installate dove possibile. Grazie poi alla collaborazione dei tanti sostenitori è stato possibile migliorare ulteriormente questi alloggi con i seguenti accorgimenti: installazione di top cucina dotati di lavello a due vasche con rubinetto estraibile, piano cottura ad induzione e cassettiera laterale; elettrificazione delle tapparelle delle grandi finestre; riparazione dei marciapiedi dissestati. Promotori, sostenitori e artisti volontari (alcuni utenti della struttura più una persona esterna) sono tutti menzionati nei grandi azulejos di cui i primi tre già collocati nell’atrio della struttura realizzati sotto la direzione dell’A.T.C. e di Serenella, una ceramista senese in pensione dedita al volontariato. L’azulejo n. 1 si ispira ad una illustrazione dell’artista, giornalista, scrittore, Yambo, dal titolo “Il club degli inventori” del 1907; il n. 2 è tratto da un’opera di Ugo Nespolo, acrilico su legno del 2019 da titolo “Sorry”; il n. 3 riporta in verticale la parola ACCOGLIENZA, e indica il locale d’angolo destinato alle attività organizzative della struttura. Infine il n. 4°, già realizzato, che sarà posizionato al posto della porta chiusa dell’unità A5 di prossima esecuzione. Gli alloggi ultimati sono di varia metratura e si compongono tutti di un ampio locale soggiorno con angolo cottura, bagno con antibagno e una camera da letto. Il più grande è già stato assegnato ad una signora disabile motoria e al figlio che la accudisce, pure lui con invalidità. Intanto in data 4 marzo sono iniziati i lavori nel locale commerciale n. 2 per realizzare l’alloggio di progetto A4, anch’esso cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

“L’adesione al progetto dell’ATC ci permette di soddisfare contemporaneamente tre finalità insite nella mission della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria – afferma il presidente, notaio Luciano Mariano -, che fanno riferimento ai settori dello Sviluppo locale ed edilizia popolare, del Volontariato, filantropia e beneficenza e dell’Assistenza agli anziani. Sono numerosi gli interventi di recupero di strutture inutilizzate che, in questi anni, hanno trovato il supporto della Fondazione per ospitare donne in fuga dalla violenza con i loro figli, donne e uomini senzatetto, come gli ostelli della Caritas cittadina, aule studio, come quella realizzata dalla Casa di Quartiere o alloggi per gli universitari, come quelli ricavati nel “Collegio Santa Chiara”. L’intervento che ci vede oggi coinvolti, permette alla Fondazione di ampliare il proprio raggio di azione a tutela di anziani, diversamente abili e famiglie in difficoltà economiche. Inoltre, il 1° maggio si aprirà il bando “Nessuno escluso” che prevede, tra l’altro, il miglioramento qualitativo delle strutture con particolare attenzione al ripristino della socialità dei soggetti più fragili. Siamo a disposizione della nostra comunità per contribuire al miglioramento della qualità della vita dei nostri concittadini e al fianco dei soggetti che dimostrano di avere buone idee e volontà di collaborare”.