La 17^ edizione della rassegna in programma sabato 6 e domenica 7 maggio ha già raggiunto le 40 adesioni dei paesi e delle location tra le province di Asti e Alessandria che partecipano al palinsesto ufficiale con oltre 100 eventi in programma anche nei castelli, antiche dimore e wine resort aperti.

 
Il tema dell’edizione 2023, “Alla Scoperta delle Origini”, vuole celebrare il “2023 Anno del Turismo di Ritorno”, rivolto agli oltre 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero. Ed è in questo contesto che il Monferrato, nei secoli passati, ha registrato grandi flussi migratori verso Argentina, Stati Uniti, Francia e Australia. Da qui, l’importanza di poter “testimoniare” in diversi ambiti, e dal punto di vista sociale, culturale e storico, un fenomeno di grande rilevanza per il nostro territorio.

A tal proposito, numerosi paesi e comunità hanno scelto di sviluppare il tema, per creare mostre, convegni, eventi, rappresentazioni teatrali e musicali su una memoria storica che appartiene ad ogni monferrino. Tra i tanti appuntamenti,  il convegno “Alla scoperta delle origini, l’emigrazione dei monferrini nel mondo” in programma sabato 6 (ore 11,30) al castello di Casale Monferrato, a cura del Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato e alla presenza di storici e studiosi di vaglia, mentre per due giornate l’intera città aprirà al pubblico i suoi monumenti e il Golf Club Monferrato accoglierà i visitatori con prove di avvicinamento al golf in campo pratica e pic nic gourmet in un’area allestita per l’occasione. Di origini si parlerà anche a Conzano, dove domenica il convegno “Conzanesi d’Australia” celebrerà i 30 anni di Gemellaggio con la città sorella australiana Ingham; a Camagna Monferrato con un contributo letterario attraverso la lettura di opere che testimoniano questo fenomeno, e a Rosignano Monferrato con lo spettacolo teatrale itinerante “Racconti di Migranti” nelle vie del borgo. Nel segno delle “Origini” anche il programma di Villamiroglio, che dedicherà uno spazio alla storia del missionario Don Giovanni Balzola, che per oltre 30 anni, a cavallo fra il 1800 e il 1900, dedicò la sua vita missionaria fra le popolazioni indigene della foresta amazzonica; Ponzano Monferrato e Conzano Monferrato avranno invece come filo conduttore la musica e il ballo piu rappresentativo del Paese che è stato al centro dei maggiori flussi migratori: il Tango e l’Argentina.

Ad Alessandria la possibilità di visitare le collezioni di opere d’arte e la mostra tematica presso Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, a fianco di Golosaria fin dalla sua prima edizione. Quindi Altavilla, con le degustazioni e visite da Mazzetti d’Altavilla – Distillatori dal 1846;  

Camagna Monferrato, oltre.    Camagna Monferrato, oltre all’evento sopra citato, vivrà con le visite ai monumenti cittadini, cena a base di prodotti tipici nei locali e nel dehors della pro loco. Ma Golosaria sarà per loro l’occasione anche per inaugurare il mercatino agroalimentare, che ruota attorno alla Bottega Country Shop, esempio ideale di “Colleganza” tra allevatori e coltivatori del luogo.; Cella Monte con le visite guidate all’Ecomuseo della Pietra da Cantoni; A Cerrina Monferrato ci sarà la presentazione del libro “Paolo Desana: la storia di due vite, tra lager e vini DOC”, poi il trekking enogastronomico e l’inaugurazione della Big Bench, la 15° del Monferrato Casalese.

E non possono certo mancare i castelli, che offrono un’occasione davvero unica di essere visitati, offrendo attrattive ad hoc per Golosaria: il Castello di Camino, tra i più grandi del Monferrato, metterà in scena per l’intero weekend l’evento “Ostriche & Champagne” con una straordinaria selezione di champagne di piccoli vignerons d’Oltralpe radunati dall’esperto Gionata Venesio di Petit Perlage; e non mancano gli abbinamenti anche con salumi, formaggi e dolci monferrini. Al Castello di Gabiano il focus sarà sul misterioso Giardino a Labirinto, rarissimo esempio documentato nell’ambito dei giardini storici del Piemonte, mentre aprirà le porte ai visitatori anche il Castello Sannazzaro di Giarole, abitato ancora oggi dagli eredi di coloro che lo fondarono 900 anni fa.  E anche un luogo dell’anima e dello spirito come il Santuario di Crea, fondato nel 1589, sarà protagonista di visite guidate grazie all’intraprendenza di Ugo Bertana, gestore del Ristorante del Santuario, che a seguire metterà in scena nel suo locale la tradizionale Merenda Sinoira. Inoltre il Castello di Uviglie sarà aperto per visite guidate.

Si prosegue con Fubine dove andrà in scena la 48^ edizione della Fiera dell’Asparago e le visite guidate alla cappella Bricherasio, al campanile e agli infernot; Ozzano Monferrato con le visite al Museo Minatori e Miniere del Cemento del Monferrato Casalese. Vignale Monferrato, sarà presente con l’allestimento della mostra sulla “Civiltà Contadina” e con la tradizionale premiazione, nella giornata di domenica, all’“Amica e Amico del Grignolino”, oltre alla presenza del Wine Relais Hic et Nunc con visite ed esperienze sensoriali di degustazione vini. 

Un’altra prestigiosa realtà vitivinicola del territorio, Cantine Castello di Uviglie – Bonzano Vini di Rosignano Monferrato, aprirà le sue porte per la presentazione del libro “Io, Guenda e il Gene matto” con l’autrice Lucia Ravera, la protagonista Francesca Settimi e Paolo Massobrio. Anche qui, l’occasione, poi, di visite in cantina, ai vigneti e alle Cave del castello di Uviglie, accompagnate da degustazioni sensoriali dei vini guidate da Sommelier.

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Così come saranno numerose le passeggiate naturalistiche tra sentieri, colline e vigneti organizzate dai borghi monferrini, le feste in piazza, le celebrazioni delle De.Co., le visite alle Big Bench e agli Infernot, tra i quali quello clamoroso – il più grande visitabile del Monferrato – di Villa Guazzo Candiani ad Olivola,. E tra le new entry più significative che hanno aderito con entusiasmo, segnaliamo anche l’Aviosuperficie di Casale Monferrato. Nel weekend di Golosaria ci sarà anche una tappa ufficiale (a Conzano) dell’iniziativa “Camminare il Monferrato, poi raduni di auto storiche, quello consolidato delle Fiat 500 del Fiat Club Italia di Asti, ma anche quello inedito delle auto elettriche a Camagna Monferrato.

Le due giornate, che si chiuderanno come da tradizione con un brindisi e con il taglio della torta di Aleramo a Grazzano Badoglio, avrà le due location principali nel Castello di Casale Monferrato, dove saranno presenti le eccellenze agroalimentari italiane, i birrifici artigianli e lo Street Food, e il Relais Villa Morneto di Vignale Monferrato, che declinerà una nuova edizione di “Barbera&Champagne” con la presenza di un’enoteca a tutte Bollicine e delle cantine  autrici di spumanti di ogni genere oppure di Barbera e altri vini del Monferrato presentato dal Consorzio di Tutela del Barbera e dei Vini del Monferrato che hanno ideato anche diverse Masterclass nella due giorni.

Golosaria Monferrato è organizzata con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT, La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Camera di Commercio di Alessandria-Asti. Tutti i programmi (ancora in aggiornamento) e le informazioni sull’evento su www.golosaria.it.

Dichiarazione del presidente Mariano

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