Domani mattina 28 ottobre alle 9.45, sul primo canale della RAI, andrà in onda la registrazione del concerto jazz che si è tenuto lunedì scorso al Teatro Sociale di Valenza. Lo spettacolo è stato, infatti ripreso dalle telecamere di “Unomattina” e inserito nella programmazione di questo prestigioso programma televisivo, seguito da milioni di spettatori in Italia e all’estero. Particolarmente apprezzati gli artisti che si sono esibiti al Sociale tra i quali il leggendario pianista afroamericano George Cables, il pianista italiano Massimo Faraò, il bassista Carmelo Leotta e il batterista americano Carmen Intorre.

Sabato 5 novembre alle ore 17 su Rai Due sarà trasmesso il servizio dedicato al tartufo del Monferrato, realizzato nei giorni scorsi dalla troupe di “Sereno Variabile” nell’ambito dell’accordo che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha sottoscritto con la RAI.

Gli operatori della televisione di Stato hanno trascorso un paio di giorni nell’alessandrino, calandosi all’interno di due delle principali realtà di raccolta, esposizione e vendita del tartufo nella nostra provincia: i centri di San Sebastiano Curone e di Murisengo.

I set di ripresa prescelti per il comune della Val Curone sono stati quattro: a partire dalla centrale piazza Roma (ove si è ricordato l’appuntamento della Mostra Mercato del Tartufo, in programma per domenica 20 novembre), proseguendo presso un’azienda agrituristica dei dintorni, attraverso sentieri naturalistici ideali per passeggiate a cavallo, per poi raggiungere un altro agriturismo nel quale si è parlato di vino e di tutela del paesaggio. Una degustazione di congedo in mezzo ai vigneti ha concluso il breve viaggio in Val Curone.

Le riprese sono proseguite a Murisengo, altra “capitale” locale del prezioso tubero e sede della seconda Rassegna che si avvale della qualifica di nazionale (giunta alla 44^ edizione e in programma nelle due domeniche del 13 e del 20 novembre). Dopo aver iniziato il servizio dalla torre panoramica del castello, la conduttrice della puntata ha incontrato alcuni trifolau tra le colline del Monferrato, e in una tartufaia di fondovalle, con la collaborazione del presidente dell’Associazione Trifolau monferrini e astigiani, ha collaborato alla cerca del tartufo. A conclusione dell’incontro, un paio di famiglie con bambini sono state coinvolte dal regista della trasmissione per illustrare le varie fasi di lavorazione del formaggio.

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