La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria è la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Alessandria, fondata da benemeriti cittadini, a partire dalla donazione stabilita dall’avvocato Pietro Parvopassu, e costituita in ente autonomo con Regio Brevetto del 21 agosto 1838.
È una Fondazione di origine bancaria costituita nel 1991 a seguito del processo di privatizzazione del settore creditizio italiano, in attuazione della Legge 30 luglio 1990 n. 218, finalizzato alla separazione dell’attività prettamente bancaria che, nel caso specifico, è stata conferita alla Cassa di Risparmio di Alessandria Spa (ora confluita in Banco BPM Spa), dalla tradizionale attività istituzionale ed erogativa, mantenuta dalla  Fondazione stessa. 

L’Ente è persona giuridica privata senza fini di lucro e, come previsto dallo Statuto, persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, con particolare riferimento al territorio di competenza; espleta la propria attività nell’ambito dei settori previsti dalla vigente normativa e nel rispetto dei valori e delle linee programmatiche individuati periodicamente dall’Organo di Indirizzo e riportati nel Documento Programmatico Previsionale.

La Fondazione fa parte dell’Associazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi e dell’ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio SpA – attraverso la quale opera anche al di fuori dei propri confini territoriali. 

La sede della Fondazione si trova nello storico Palazzo denominato Palatium Vetus, edificio coevo alla nascita di Alessandria, i cui lavori di ristrutturazione hanno permesso di riportare alla luce l’antico Broletto e numerosi affreschi di epoca medievale.