Prende il via domenica 17 marzo alle ore 17 nella Chiesa del Carmine ad Alessandria, e in contemporanea al Santuario Madonna della Guardia a Tortona, la rassegna “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” e affidata ad allievi ed ex allievi dell’Istituto, e in qualche caso anche ad artisti ospiti.
Le chiese interessate saranno quella del Carmine in via dei Guasco ad Alessandria, la Basilica della Maddalena a Novi Ligure e appunto, per la prima volta, il Santuario Mariano di Tortona, con una puntata come di consueto nella Parrocchiale di Oviglio, domenica 5 maggio alle ore 10.
L’edizione di quest’anno si apre con numerose novità: mentre alla Maddalena come a Oviglio e a Tortona gli interventi organistici durante la liturgia si svolgeranno in forma tradizionale, ad Alessandria la domenica pomeriggio si potrà invece ascoltare un breve concerto a cura degli allievi di Organo del Conservatorio “A. Vivaldi” della classe del prof. Daniele Boccaccio. Ogni evento, svincolato dalla liturgia, sarà preceduto o seguito da alcune brevi conferenze a cura del prof. Luciano Orsini, direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici, di don Stefano Tessaglia e di Letizia Romiti. Al termine dell’ultimo appuntamento verrà effettuata una visita guidata all’organo “Lingiardi – Marin” della chiesa del Carmine, a cura di Emanuele Colosetti e di Letizia Romiti.
A Novi Ligure l’appuntamento come sempre coinciderà con l’inizio della Santa Messa, alle 17.30 con l’ora solare e alle 18 con il passaggio all’ora legale.
Domenica 17 marzo la rassegna sarà inaugurata da Stefano Occhipinti con brani di Walther e di Bach. Il mese successivo sarà poi la volta di Andrea Verrando, iscritto al Biennio Superiore di Organo.
A Tortona sempre domenica 17 marzo saranno invece Giusy Polito al flauto e Daniela Scavio all’organo a dare il via alle Messe “cum Organo” con brani di Bach, Franck e Chaikowskij.
A Novi Ligure si partirà invece il 23 marzo sempre con Daniela Scavio e Giusy Polito con brani di Bach e di Benedetto Marcello.
“La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’Organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria cui vanno una volta di più i ringraziamenti degli Amici dell’Organo per il supporto alla missione di fare conoscere quanto più possibile l’organo e il suo vastissimo repertorio, che trova nelle Messe e nei Vespri un’occasione non meno importante dei concerti per attirare e incuriosire i presenti. “Oggi non è più una cosa scontata avere la presenza di un organo a commento del culto, pur se lo strumento a disposizione è ben restaurato o almeno adeguatamente mantenuto” – dice Letizia Romiti curatrice della piccola rassegna – “per cui un titolo di merito va al parroco del Carmine don Giampaolo Orsini, al Priore della Confraternita della Maddalena Paolo Reppetti ed al Rettore del Santuario Madonna della Guardia mons. Enzo Vanoi. Come organizzatori esprimiamo anche tutta la nostra soddisfazione nel vedere che questa piccolissima rassegna, destinata al suo nascere ad una sola chiesa alessandrina, sia col tempo assai cresciuta e si sia anche articolata in proposte diverse, che da quest’anno uniscono alla buona musica anche occasioni culturali di altro tipo”.
“La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria – afferma il presidente, notaio Luciano Mariano – plaude a questa nuova rassegna dell’associazione “Amici dell’organo” e della sua presidente, Letizia Romiti per l’interesse dell’iniziativa che, a partire da quest’anno, unisce un’appendice culturale formativa alla musica di ottima qualità e alla valorizzazione degli organi presenti nelle chiese della provincia di Alessandria. Le brevi conferenze programmate in concomitanza con gli eventi musicali conferiscono “valore aggiunto” al ricco programma e rendono un importante servizio alla comunità, nello spirito di divulgazione della cultura, non soltanto quella musicale, che la nostra Fondazione persegue sul territorio. La collaborazione stabilita con gli allievi del conservatorio “Vivaldi” di Alessandria e l’inserimento nel programma del Santuario della Madonna della Guardia di Tortona sono ulteriori segnali della volontà di creare sinergie con altri soggetti fortemente impegnati nella crescita culturale delle nostre comunità”.
“Attraverso queste iniziative – dichiara il Presidente della Provincia di Alessandria Enrico Bussalino -, non solo valorizziamo il nostro ricco patrimonio artistico e musicale, ma anche i luoghi storici e religiosi del territorio. Abbiamo bisogno di rendere la provincia sempre più attrattiva, pertanto, eventi come questa rassegna non solo offrono un’esperienza musicale straordinaria, ma anche l’opportunità di esplorare il nostro territorio”.