Alessandria, 16 marzo 2023 – Il 5 ottobre 2020 veniva a mancare Carla Nespolo, presidente nazionale dell’Anpi e presidente dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi” dal 2004 al 2017. Per ricordarla, nelle settimane successive, l’Isral ritenne di dar vita a un’iniziativa per dar voce ai temi del suo impegno civile, sociale e politico.

Nel mese di dicembre 2020 è nato così il “Progetto Carla Nespolo” che ha visto l’Isral insieme all’Università del Piemonte Orientale – in particolare il Dipartimento DIGSPES – all’Anpi provinciale di Alessandria, a Cgil, Cisl e Uil della provincia di Alessandria, alla Flc Piemonte, alla Fondazione Luigi Longo, all’Associazione Memoria della Benedicta e si avvale del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e del patrocinio della Provincia di Alessandria, del Comune di Alessandria, del Senato della Repubblica e della Presidenza Nazionale dell’Anpi.

Grazie all’impegno dei soggetti citati, e al generoso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il progetto, di durata biennale, premia lavori scientifici e promuove ricerche su alcuni temi che hanno contraddistinto la vita pubblica di Carla Nespolo, riconducibili ai seguenti ambiti:

– la storia dei partiti e dei movimenti operai e della cultura e dei valori dell’antifascismo e della Costituzione repubblicana;

– la parità di genere e la condizione femminile nel mondo del lavoro in epoca contemporanea;

– le questioni ambientali e le politiche di programmazione territoriale.

Il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università del Piemonte Orientale, d’intesa con tutti i soggetti promotori, ha bandito premi di laurea e borse di ricerca per attività inerenti a tali filoni scientifico-culturali. Nel dettaglio, per il primo anno del progetto, e in rapporto alle risorse messe concretamente a disposizione:

– due premi per lauree triennali dell’importo di 500 euro cadauno

– due premi per lauree magistrali dell’importo di 1000 euro cadauno

– due borse post-laurea di avviamento alla ricerca dell’importo di 3000 euro lordi ciascuna

– una borsa post-dottorato dell’importo complessivo di 9250 euro lordi.

Di seguito un breve riepilogo dei risultati della prima annualità del “Progetto Carla Nespolo”, finalizzato all’attribuzione di premi di laurea per gli studenti dell’UPO e di borse di ricerca per giovani studiosi.

Premi per le tesi migliori:

– per percorsi di laurea triennali: 

 Fabrizio Gambolati, Populismo e neopopulismo. Cosa sono e come influiscono sulla politica italiana

 Camilla Sofia Biroli, Globalizzazione ed ecologia in un mondo finito. Pensare globalmente, agire localmente

– per percorsi di laurea magistrali: 

 Francesco Tomaso Scaiola, Democrazia diretta municipale e teoria anarchica riformista. Riflessione sul bilancio partecipativo

 Michela Rosselli, The Economics of Urban Air Pollution: an Empirical Evaluation of Environmental Policy Tools

– Borse di ricerca:

1) borsa post-doc (ambito: La storia dei partiti e dei movimenti operai e della cultura e dei valori dell’antifascismo e della Costituzione Repubblicana)

Titolo del progetto di ricerca: «Noi giudichiamo dal passato e non dall’avvenire». Emilio Lussu: antifascismo, federalismo e socialismo liberale nei discorsi parlamentari 

Borsista: dott. Andrea Serra (tutor: G. Barberis)

2) borsa post-laurea (ambito: La storia dei partiti e dei movimenti operai e della cultura e dei valori dell’antifascismo e della Costituzione Repubblicana)

Titolo: L’Assemblea costituente italiana: analisi storico-politica dei dibattiti che portarono alla stesura della Costituzione

Borsista: dott. Alberto Drera (tutor: S. Quirico)

3) borsa post-laurea (ambito: la parità di genere e la condizione femminile nel mondo del lavoro in epoca contemporanea)

Titolo: Intelligenza artificiale e nuove sfide giuridiche per la parità di genere

Borsista: Dott.ssa Francesca Bucci (tutor: S. Quattrocolo)

* Si precisa che tutti i borsisti hanno già concluso la propria ricerca e sono pronti a presentarne i risultati agli enti promotori e alla cittadinanza. 

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